di Archangel
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Non lasciare mai delusa una donna a Syracusa…
Quante volte avrete sentito pronunciare, strascicata, questa frase nella locanda almense? Quante volte siete stati incuriositi, e avreste voluto conoscere di più su questo luogo? Invero, Syracusa è particolare, ricca di caratteristiche che la rendono unica, fra le metropoli Imperiali.

1) Politica
Questa città imperiale è sede del Senato, organo che consente un’espressione più democratica di governo. Numerosi spalti, dividono per categorie coloro che vi partecipano, dai tribuni, ai legati, ai semplici visitatori… L’ordine è mantenuto da guardie imperiali, che pattugliano le vie principali, pronte a intervenire in caso di disordini.

2) Religione
Sebbene sia chiaramente dominata, politicamente, dall’impero almense, e’ possibile vedere numerosi influssi ellenici in questa sempre indaffarata città, prima di tutto nelle strutture religiose, con i suoi templi, dedicati a Poseidone, Minerva e vesta. Oltre al principale pantheon, tuttavia, è impossibile non notare in città la presenza di appartenenti alla setta del polipo, che anche qui ha i propri affiliati, che officiano i propri riti e tessono le loro trame in ritrovi segreti molto ben celati.

3) Clima
Syracusa è un’isola immersa nel mare Occidentale, pertanto, come tutti i luoghi che godono del clima mediterraneo, ha inverni miti e estati calde, mitigate dalla brezza marina. Per questo è un luogo molto apprezzato, da molti nobili, che hanno scelto Syracusa come loro dimora, erigendo entro i confini della città le loro ville.

4) Arte
Più che dell’arte Syracusa è una città di commercio e di ingegno. Tuttavia opere d’arte della natura più varia si possono trovare nei magazzini commerciali adiacenti al porto, mentre all’interno delle ville patrizie non è dato di conoscere quali opere vengano celate, per via della riservatezza estrema dei loro proprietari. Infine, celata nella volta più alta del Senato, si trova una splendida statua, che cela un segreto, protetto da un grande potere, una manifestazione di uno dei primi creatori, che accorre a difendere la statua stessa da chi cerchi di violarne il segreto.

5) Architettura
L’influenza ellenica ha lasciato pesantemente il segno a Syracusa, soprattutto nei templi di Poseidone e Minerva, con i loro ampi colonnati. Il fatto che però molti patrizi, e molti individui abbienti, abbiano potuto costruire qui la loro casa, ha permesso che diversi architetti lasciassero traccia della loro arte in questa città cosmopolita, che comunque possiede una struttura principale che segue i canoni imperiali, con le ampie vie diritte, le piazze ed il foro, accanto al quale si erge la struttura del senato, con le sue grandi volte e le tribune spaziose.

6) Strade
Molte sono le vie che consentono di viaggiare da e per Syracusa: i viandanti più tradizionali possono trovare a nord lo stretto della Sibilla, perennemente infestato da squali, e la Strada del Sole, che permettono di raggiungere le città imperiali di Mordilnia e, superate la foresta oscura e quella più antica, di pietra, la Contea degli halfling e Alma stessa. Dallo stretto, come pure dal lato più meridionale della città, si ha accesso al vasto Mare Occidentale, dal quale è possibile navigare per raggiungere molte mete, basta solo avere con sé buona volontà e una barca… O ancora, seguendo sentieri più oscuri, è possibile giungere alla nera città di Lycantropia,attraverso la quale si dice che vi sia un mezzo per tornare alla capitale. E, ancora, cavalcando i grifoni degli Aviani elfici può condurre in questa città, nelle cui vicinanze si trova anche una fermata del carro dei gitani. Senza dubbio, è d’obbligo ricordare che dal piano astrale, attraverso uno specchio di un dai tenui colori dell’erba, è possibile tornare nel piano materiale d’esistenza in questa città. Infine, come non notare il grande pino, nel parco della Vittoria, che i druidi si dice utilizzino per giungere in questa città muovendo un solo passo.

7) Geografia
L’isola su cui sorge Syracusa è circondata dall’immenso mare Occidentale; dal molo meridionale, caduto in rovina, si possono osservare, seppure con difficoltà e soltanto nelle giornate più limpide, le coste del grande deserto meridionale. Non vi è traccia di fiumi, all’apparenza, probabilmente perché queste fonti di acqua dolce sono protette e intercluse al pubblico, per impedire che venga danneggiata la scorta d’acqua della città. Le uniche tracce di verde, inoltre sono ridotte al solo parco della città, ad occidente del quale parte un sentiero, che tuttavia non attraversa boschi, ma solo un’impenetrabile tenebra magica.

8) Turismo
Syracusa è una città molto frequentata, sia in virtù dei luoghi cui dà accesso, e dei segreti che cela, sia perché, perennemente ancorata ad uno dei suoi moli, si trova la nave dove dimora il più grande maestro delle arti curative. Tuttavia, tranne quando i guaritori vengono ad apprendere i precetti più profondi della loro arte, la città è attraversata da gruppi che si rivelano più simili a dei vandali, che a turisti.

9) Informazioni Varie
In definitiva, la città di Syracusa è ricca di attrattive, sia per gli avventurieri più giovani, sia per i più esperti. Schivando gli spintoni dei ragazzi scalmanati che corrono per le strade, è possibile girare per le vie ed esplorare i meandri dei magazzini generali, camminare sui ponti delle navi ormeggiate, o visitare il bacino in cui ne vengono costruite di nuove in relativa sicurezza, così come si può visitare il celebre Archimede, per osservare le sue invenzioni. Oppure, per i più temerari è possibile indagare sul terrore che i cittadini hanno nei confronti delle locuste, o scoprire il segreto celato nella volta del senato, che pare condurre in luoghi  terribili e letali, o, ancora, cercare di risolvere il mistero della setta del polipo, e degli affiliati che possiede in queste terre.