Storia nella storia...


 

L'impero di Alma n°0

di PASPONT

(29/07/1996)

 

 

EDITORIALE

Cari  amici  e lettori, l'idea che Alma avesse un giornale era cosi sentita dal sottoscritto che ho deciso di farlo ,pur conoscendo le tante difficolta insite. Non e un vero giornale, lo so, ed uscira solo quando il sottoscritto avra abbastanza  materiale,  ma e pur sempre un tentativo di smuovere le acque. Apro questo articolo invitandovi ad inviarmi degli articoli, i piu meritevoli verranno anche premiati con un premio da 50 a 500 coins. Inoltre se avete delle storie o fatti da raccontare interpellatemi e la vostra intervista finira su queste pagine. Ma l'Impero di Alma non si limitera a raccontare i fatti del mud ed ad analizzarli con interviste e saggi, conterra anche uno spazio per gli annunci , divisi in personali, compravendita di oggetti, ricerca di gruppi, comunicazioni delle gilde. Si , se avete una  gilda sono disponibile a stampare qui sopra il resoconto delle vostre riunioni o altro materiale che riguardi la gilda.  Inoltre  ci  sono altre iniziative, come i ritratti di vari personaggi, questa settimana  KIRK e  KSHATRIYA. La grafica  del  giornale  e quella che e, ma i mezzi sono piuttosto limitati e vi dovrete accontentare. In ultimo vorrei precisare che ,pur avendo le mie opnioni come ogni uomo, questo foglio di carta non ha, ripeto, non ha nessun tipo di  indirizzo  confessionale  o  politico. E la miglior garanzia e il fatto che questo giornale lo farete voi , con i vostri articoli  e  con i vostri annunci, il sottoscritto si limitera a impaginare e a scrivere qualche breve nota, come fanno tutti. Se l'esperimento ingranera, costruiro una squadra di redattori, come doveva essere nel giornale di Angelus.  Questo  e  un sogno, il sogno di poter creare qualcosa di diverso dal solito xp-run o dal veleno che ultimamente  sta  inquinando  LeU,  una voce libera e indipendente che tenta di crescere e di diventare un forte noce.  Non  fategli mancare l'acqua ma aiutatale a spaccare la dura roccia dell'odio e delle incomprensioni.

Ricordo  che  se  volete mandare informazioni , testi, domande , lettere, basta andare dallo scriba e mandare una lettera  a me, Paspont, o al mio amico Cecco.

Il direttore Paspont

 

NEWS OF THE MONK

"C'e  chi  dice  che la vita sia solo un'illusione, e che la realta sia solo un frammento dell'immaginazione"

    Cari fratelli e amici di Alma, in questi ultimi giorni ho respirato un'aria piu  cattiva del solito, camminando per le vie del mondo. Piu di una volta ho sentito  e  visto  scoppiare polemiche accese spesso da motivi piu che futili, altre  volte da questioni di principio. Cio' che conta e che, secondo me, molto e  cambiato  da  quando, al mio primo  risveglio  alla locanda di Giulietta, una folla di gente fece a gara per aiutarmi nei miei primi passi.

         Ma dove e finita la solidarieta che distingueva la nostra citta natale dai  posti  piu  rozzi e selvaggi del mondo?  Devo dire il vero, ultimamente mi sono  trovato  piu  a mio agio in posti isolati, tetri e spesso pericolosi, ma  almeno  pericolosi per cause naturali e non per la stoltezza di qualche invasato.

        Non e mia intenzione continuare su questo tono, anche perché entro certi limiti non ho piu cosi bisogno di aiuto, per sopravvivere, di quando ero piu piccolo, l'unica cosa che volevo far notare pero' e che sarebbe bello riportare il tutto a una dimensione piu sincera e piu  vivibile, per far si che coloro  i  quali  si  svegliano in questi giorni dal loro sonno prenatale possano trovarsi di nuovo in una Civilta, e non in un Mattatoio.

   Cosa dire di me? :->

In  questa  occasione  mi limitero' a ricordare alcuni degli amici che mi hanno confortato  con  la  loro compagnia, nel  lungo  viaggio  che  mi ha portato - e mi sta portando - al momento in cui Cain avra ben poco di nuovo da insegnarmi.

    E vorrei cominciare proprio dall'inizio, da colui che vive oggi col nome di Eomer,  colui  con  il quale imparai cosa vuol dire combattere in gruppo. A lui devo  il mio primo battesimo di sangue, le mie prime scorribande in quel magnificente  edificio circolare che si erge nella parte sud-occidentale di Alma.

      Non posso poi certo evitare di menzionare il mio primo allievo, un vero e proprio "figlio" per me, RanmaII...

Forse  non  tutti sanno della sua triste sorte,  che lo ha separato non solo da me e dalla nostra compagnia, ma anche  dalla  vita  in  quelle spoglie. Successe che, ormai abbastanza esperto, presa piena coscienza  delle proprie caratteristiche, si risveglio' un giorno nei panni di un bambino, per la precisione di se stesso da bambino, come se non avesse mai calpestato la polvere del mondo, e dovesse ricominciare da capo. La tristezza e la delusione fu grande,  e decise allora di cambiare vita, perche ricominciare con quella  che era stata cosi crudele con lui proprio non voleva ne poteva farlo.

   Ultimo, non certo per importanza, vorrei citare Woodpriest, con il quale veramente  giunsi  alla  piena maturita.

Con  lui  esplorai  posti  mai visti prima,con lui condivisi gioie e dolori per lunghissimo tempo, formando una coppia affiatata  ed inseparabile, e soprattutto molto eterogenea, cosa che ci permise di crescere velocemente di pari passo.

   A queste tre persone, per non citare tutte le altre che ho conosciuto ma che sarebbe  troppo lungo elencare (primi  fra tutti coloro con i quali condivido le esperienze  della vita ultraterrena), va il mio piu sincero augurio ed incitamento  all'impegno  e alla costanza, e soprattutto alla pazienza e all'umilta, doti sempre piu rare ma sempre piu fondamentali coi tempi che corrono.

      Non e facile spiegare come mai io li abbia persi ad uno ad uno... a volte si  e trattato di sfortuna, altre semplicemente  perche le nostre strade erano forse  destinate  a  dividersi, ma cio' che ho dato loro non sara mai degno di cio'  che loro hanno dato a me.

            Oltretutto c'e stato un periodo, relativamente di  recente, in cui ho voluto stare da solo per scelta... ma questa e un'altra storia :)

KSHATRIYA

The Grand Master of Cats.

 

 

MEMORIE DI UN CHIERICO

 

Capitolo 1 : Linfanzia

Nacqui  da  donna centoquattordici soli fa, in un mondo lontano e sconosciuto a voi. Vidi la luce in una stanza riccamente ammobiliata,  ma il dolore e la morte subito intervennero affinch io fossi sempre segno di sventura. E cosi mia madre mori a cagione mia, un orrida infezione la porto via dopo tre lunghi giorni di agonia.

Mio padre parve un giunco che si piega indomito  sotto  la  tempesta,  e tutta la corte del mio paese applaudii la sua rettitudine nel lutto. In realta egli era schiantato nel profondo  e solo lalcol e strane miscugli ,oltre che orrende pratiche di accoppiamenti con donne e animali, riuscivamo , a stento  in  verita, a tenerlo nel mondo dei savi apparenti. Anche perch non  ce pazzo piu furioso di quello che si ritiene sano.  E  la corte e lo stato del mio paese natale riflettevano cio. Io sono il 1492 discendente in linea diretta del ramo maestro del  casato  dei Paspont duchi delle terre oscure di Kisjk, quinta tirannia del regno degli gnomi di Jual IV, famoso per la sua belluinita  e  spietatezza.  La corte sotto di lui, tranne pochi esempi retti e leali, era una plebaglia di infima lega, parassiti chiacchieroni che adulavano a tempo pieno il re, sfruttando la sua enorme vanesia e ottenendo in cambio lussi e onori. Sotto questo marciume cerano gli amministratori che regolavano mille e piu mestieri o arti, ma tutti uniti dalla loro crudelta sui sottoposti.  Ancora sotto di loro cerano i vari gradi dellesercito e i soldati, infine ,nel guano e nel disprezzo totale, la plebe e sotto ancora, sotto lo zero, gli schiavi, esseri senza piu nessun segno di umanita. Il mio paese era bello e ricco, aria cristallina e fiumi abbondanti su una terra fertilissima e generosa, e nel sottosuolo diamanti, oro, argento, ferro e sale. Con un minimo  di  gestione oculata il paese sarebbe vissuto in prosperita per mille e mille anni, ma  i nobili volevano oro e ancora oro,  volevano cibo da vomitare per troppa ingordigia , volevano arraffare ogni cosa solo per il gusto di possederla e rinchiuderla a marcire nei depositi. Ecco allora che la corte raggiunge livelli di magnificenza che mai nessun reame ha toccato, pavimenti  di onice e marmo, candelabri di oro , specchi del miglior cristallo, diamanti usati come lustrini in ogni dove e poi quintali  e quintali di cibo sopraffino, maiali grassi oltre ogni misura, polli che pesavano quanto due, frutti esotiche provenienti al di la del mare incognito. Il tutto cucinato dai piu grandi cuochi e imbandito dai piu prelibati nettari, opera della mano di Bacco in persona.  Nonostante queste prelibatezze,  esso veniva solo spilluzzicato da bocche troppo grasse per ingoiare altro cibo,  da  corpi  deformati dalla gotta e dalla obesita, e allora tutto il cibo finiva ai maiali e alle bestie del re mentre contadini scheletrici bramavano il  cibo, fino a rischiare di esser dilaniati, gettandosi in mezzo alle bestie. Intanto ,fuori dalla corte, ogni cosa  andava  in  rovina,  gli artisti e i liberi pensatori come gli indagatori della fisica e della metafisica erano avversati e scacciati,  le citta andavano in rovina, lordine e la legge erano lettera morta e solo lusura e il taglieggiamento regnavano sovrani.  Ecco  allora  il capo delle guardie taglieggiare il soldato, il quale taglieggia il contadino il quale taglieggia lo schiavo, in un circolo vizioso e perverso. La moneta perde di valore, il baratto , anche di vite umane, ridiventa regola, e la cultura e la civilta degli gnomi, primordiale rispetto a quella umana, si sfascia e si scancella nel vizio  e nellingiustizia, e mentre la barca affonda e i topi soffocano nel mare dellimmondezza, la banda continua a suonare per la corte, convinta che i soldi e i poteri possino  salvare dalla fine. In tal contesto io nacqui. La mia famiglia, seppur cortigiana, era stata sempre messa da parte per il fatto che non abbiamo orecchie lunghe, non so per quale strana diavoleria della natura, e questo ,forse , salvo la nostra famiglia da esser marcia come le altre.

        Io crebbi , in mezzo alla derisione per le mie orecchie, ma ben presto, con i miei modi da duro, fui rispettato e divenni  capo  di  una  banda  di ragazzi che si divertivano a combinare grossi guai, consapevoli che la polizia mai  e poi mai avrebbe  osato  arrestare    dei  figli di nobili. E allora ci divertivamo ,con quello strano mix di crudelta e innocenza dei bambini, a sfottere le guardie impotenti, fino a che uno ci dette un man rovescio. Ancora rabbrividisco quando penso che fine orrenda ha  fatto quella povera guardia e la sua sposa. Superbi e idolatrati crescemmo, senza nessuna educazione perch le loro famiglie  erano  accecate  dai soldi e dal potere e mio padre dal dolore. Ma io non ero cosi privo di emozioni e pieta, non ero ripieno di superbia e golosita. In una scuola piena solo di litanie e vuote parole io imparai a leggere e scrivere, ma libro non toccai  mai,  ripetevo a memoria le frasi vuote dette dal professore, ma la mia mente era altrove, era nella prova di iniziazione a cui mi dovevo sottoporre per diventare un vero gnomo. Ma quando mi trovai quella schiava, nuda e sanguinante, la mia mano si  fermo. I miei occhi incontrarono i suoi e lessi paura e dolore senza fine e la mia anima si raggelo. Poi scorsi gli occhi iniettati di sangue e adrenalina dei miei amici, vidi la follia manifesta negli zigomi distorti dalleccitazione belluina, e i miei occhi si aprirono. Per la prima volta capi cosa era il bene e cosa era il male. E allora scappai, spaventato da questo sentimento  a  me sconosciuto, che si era risvegliato dopo essersi assopito ,ma non ucciso dal clima sociale in cui vivevo. Corsi a  casa  e mi tempestai di pugno e poi caddi sul letto, le cose in cui credevo, le cose per cui avevo picchiato e massacrato, mi apparivano come prive di senso come la mia vita, inutilmente spesa. Ma nel contempo la mia anima non sapeva quali erano i veri valori e cosi affogai nel mare dellignavia. I mesi si susseguirono uguali, non uscivo piu e non partecipavo a nessuna festa, stavo ore a fissare un muro, cercando una risposta alle mie domande. Mio padre capi che cera qualcosa che non andava  ma  non aveva abbastanza forze per reagire. E quando si accorse di aver fallito come padre, decise che non rimaneva altra  soluzione  che andarsene da questa vita. Cosi un giorno senti un botto e vidi il corpo esanime di mio padre, ucciso da uno schiavo perch egli non aveva piu la forza di fare quellestremo gesto di dignita. Devo dire che non provai dolore, da tanto  tempo  mio  padre  non  era che un morto in attesa della morte, un corpo scosso dai tremiti dellagonia che attendeva solo leterno  riposo. Finalmente la triste vicenda di mio padre trovo il suo epilogo e lanima ando libera in cielo  a incontrare lanima  di  mia madre, che egli amo troppo in vita e fu percio cagione di tanti mali. Io rimasi quindi solo con il mio dispiacere  e  la  nuova carica, che in realta non significava niente, perch io non dovevo far niente, le mie tenute e le mie miniere erano gestite, neanche troppo loscamente in verita, da vari amministraori, lasciando a me il compito di godere delle ricchezze  prodotte  senza  sforzo e quindi rubate dalle braccia di quei poveri esseri che rischiano la morte nei bui budelli e nei verdi  campi. Ma io non ero conscio di cio, per me era tutto dovuto, e cosi vivevo nellozio di un anima che sapevo cosa era il male ma non ricordava cosa era il bene.

        Stavo oziando sul mio splendido letto, forse dormendo, quando una figura emerse dal buio, una piccola figura di eta indefinibile, incappucciata in un severo mantello nero, e mi saluto. Io ri-

masi impressionato e atterrito, ma guardandolo meglio notai qualcosa di indefinibile ma familiare che confortava il mio cuore. Ed io senti le sue parole venire direttamente al mio  cuore  - Salve , o discendente dei Paspont - - Buon giorno a Lei, o sconosciuto, ma chi e lei per entrare qui , e come fa a passare  inosservato dalle guardie e dagli schiavi ?- - Chi io sia non e importante e non e ben definibile. La tua misera favella ha  cercato  e  cerchera di darmi un nome, in modo che io sia razionalizzato da tale aggettivo e quindi spiegato, ma io non sono razionalizzabile, il mio essere non puo essere racchiuso negli angusti bastioni di una parola perch la mia natura intima travalica i limiti della vostra capacita di capire. Io non parlo al tuo cervello, ma parlo a quellunica parte di un uomo che e vera e indissolubile nelleternita. - Mi guardo e senti il suo sguardo penetrarmi al di la delle ossa, nei piu intimi recessi della  mente  -  No, non sono Dio, ma sono parte di Lui. Ma sono anche parte di te. Piu avanti nei secoli mi confonderanno con lanimalita e mi daranno il nome di inconscio, in realta io sono le tue pulsioni inconsce , i segreti piu inconfessabili che giacciano  sepolti negli angoli piu bui della tua mente. Io sono la tua vera anima, non quel simulacro impartito dalla educazione,  io sono il vero padrone del tuo Io, ed io sono causa del tuo dilaniamento interiore. Purtroppo da sveglio tu mi ricacci,  ti rifiuti di ascoltarmi, e solo ora  che la tua razionalita si e assopita , posso venire a te. Venire a te e dirti quello che volevi  sapere,  cosa  e  il bene e cosa e il male.- La figura si sedette sulla seggiola, senza peso apparente, e inizio a parlare - In realta  non esiste il Bene e il Male in assoluto, la realta e un susseguirsi di azioni completamente equivalenti tra loro, solo fissando dei paletti possiamo distinguerle tra loro. E questi paletti variano a seconda delle persone. Anzi si estendono al di la persone. Ogni stato, ogni istituzione , ogni realta complessa ha una sua personalita, data dalla somma delle personalita che la  governano, e da questa personalita deriva la concezione del bene e del male e quindi delle leggi. Uno stato tiranna ha leggi in cui il male e il bene sono assai diversi da quelli di uno stato democratico. In realta sono comunque due realta sbagliate comunque,  perch limiteranno sempre la liberta dei singoli, specie delle personalita non conformi alla moralita comuni. Ma in ogni umana societa non e possibile lanarchia perfetta, lassoluta mancanza di riferimenti perch ogni uomo, per suo spirito  intrinseco,  tende  ad appropriassi di parte della liberta dellaltro a proprio vantaggio, e solo la legge puo tutelare la liberta.   Iddio non ha voluto che cio si realizzasse su questa terra, perch la perfezione non e di questa terra. In realta, in realta lunica vera armonia era nella non conoscenza di se, ma appena luomo mangia lalbero della conoscenza, ecco che capisce  cose il bene e cose il male e tende al male, perch il male attira. Attira come una prostituta a braccia spalancate ,non  la  devi corteggiare, nessun problema di confrontarsi e di aprirti con il mondo, basta un piccolo scambio ed lei e li, pronta  ad ogni esperienza cosi  il male ci offre onori, potenza e gloria chiedendo in cambio solo la nostra anima. Il buono invece  deve  lottare contro le tentazione, deve saper dire di no, deve corteggiare la vita, deve aprirsi al mondo e mostrare la sua  vera e tenera anima, sopportare le ferite di un mondo crudele e vanesio. E alla fine della vita cosa otterra il buono in piu del cattivo ? Non certo onori, potere e gloria, che sono il premio del cattivo. Otterra la sua anima, potra dire al mondo che e  stato  coerente  con  se stesso e nel momento supremo, quando la sua vita si presentera, la stringera e capira che non e stato  vano  il suo cammino in questa terra. Invece il cattivo stringera la sua vita e ci trovera il vuoto, e morira sapendo di averla gettata via. Perch ogni azione diretta a buon fine, per quanto sia derisa e ostacolata, ripaghera sempre lanima di quella pace e di quella vera gioia che le false gioie terrene non possono dare. E tu sai qual e la tua vera anima, tu sai che non sei cattivo, tu sai che la tua anima e dolce e buona e nessun ambiente la potra cambiare. Ma questo ambiente e una prigione che sta per crollare, se rimarrai qui non avrai speranza. Gli schiavi si stanno preparando, stagioni di sangue e lutti si stanno preparando  e il tuo nome e sulla lista degli uccisi. Prepara un ciuco, mettici i viveri per molti giorni di viaggio, alcuni veste non  lussuose ma funzionali e robuste, due ceste di oro e parti. Lascia ai tuoi schiavi il resto affinch esso non diventi, per tua avarizia,  pietra  legata al collo, e parti. A seicento miglia a Sud Est da qui ce un lontano reame chiamato Impero, un mondo giovane  e sano, su cui tu potrai avere la speranza di una vita migliore. Dedicati alle cure del prossimo e cerca di non essere duro e crudele e avrai la pace, il dono piu grande che esista. Il sole sta sorgendo, il sonno volge alla fine, la ragione sta per scacciarmi, ma segui il mio consiglio e non quello dessa, perch essa ti portera allo sfacelo. Addio - la figura scomparve e io mi  svegliai  di soprassalto, aggredito da una lamina di sole. Guardai il cielo terso e senti un odore strano nellaria, mentre facevo  colazione osservai gli schiavi e vedi lodio ardere nei loro occhi. Capi che non era un sogno. Andai in camera mia, gettai  via  le splendide vesti e mi vesti con umili spoglie, presi due ceste e le riempi di oro, e corsi verso il porto. A carissimo prezzo  comprai una barca ed ero in alto mare quando il sole insanguino il cielo, morendo. E dalla mia citta altissime colonne di  fuoco  si  alzarono, rischiarando con il fuoco dellodio e della violenza la buia notte della morte. Dopo molti giorni giunsi alle  colonne  dErcole , attraversai gli alti monti , poi la dolce Galia e alla fine ,dopo aver passato le Alpi, arrivai ad Alma. 

(1-Fine)

 

I ritratti

I  ritratti,  ovvero  interviste  per pennellare una personalita e salvarla dal tempo.

KSHATRIYA

La  cella e piccola e umida, in un angolo medita, dentro un vecchio saio, Kshatriya. Sento come una forza avvolgermi, questo luogo non e normale. Kshatriya si alza e mi fa segno di accomodarmi.

Lei si chiama ?

Il mio nome e Kshatriya, il cognome mi e ignoto

Lei si ricorda dove e cresciuto da piccolo ?

Gli occhi di K. si muovono impercettibilmente, mentre egli fruga nei ricordi.

Ricordo solo il monastero in cui ci troviamo... Cain mi ha cresciuto

E  questo l'ha spinta alla vita monastica. Ma mi parli un po della vita del monastero e dei vostri voti: e cosi grigia e monotona come normalmente si crede ?'

Non  ho  preso voti, perch ho chiesto a Cain di permettermi, quando ne saro degno, di dare piena vita al MIO ordine l'ordine del Gatto.

Notai un ombra di orgoglio nella voce ma subito ricacciata su un tono monocorde quasi da litania.

E cosa avra di particolare tale ordine ?

Questo  lo  scopriro  quando ne saro degno - si allarga in un sorriso gioioso - comunque sara un ordine votato alla presenza attiva nel mondo per diffondere il verbo monachesco.

Ma  voi  monaci  non siete dediti alla meditazione, cio non vi porta lontano da questa terra ?

La  cosa importante e la propria spiritualita. Certo, spesso passiamo del tempo a meditare, ma lo facciamo indipendentemente  da che siamo in giro o qui nelle nostre celle, almeno questo e cio che io ho chiesto a Cain.

Voi monaci rifiutate questo mondo ?

Rifiutiamo  cio che e male nel mondo, ma la cosa piu importante e combattere il male, non per questo ci prepariamo cosi duramente.

Ma  secondo lei la dicotomia Bene/Male e insita nel mondo o puo essere superata a favore di una delle due parti ?

Credo  che  non  ci sia possibilita di far prevalere una parte e dato che molte persone si adoperano per il male noi cerchiamo di ristabilire la naturale e superiore medieta.

Quindi  voi  monaci  siete pronti a sacrificarvi per un fine superiore a quello della vostra vita , non rimpiangete di non poter avere una casa e una moglie a volte ?'

Non  rimpiango una vita che non ho mai vissuto, e vedere quella degli altri non mi fa pensare che essa sia piu "normale" della mia.

Quindi  lei si impegna in una lotta senza speranze eppure per questo lei rinuncia ad una vita normale , non trova assurdo cio ?

Il  fine  non  e la soddisfazione, noi lottiamo per mantenere una giustizia , o ,almeno, cio che ci pare come essa. La vita non e che un'ombra vagante ;

Spieghi ai nostri lettori meglio questa frase, per favore.

Quella frase e una citazione ... continuo la frase ?

Se vuole

  '...  non e che un'ombra vagante, un povero attore che si barcamena nella sua ora sul palcoscenico, dopodich nulla e piu e una  storia raccontata da un folle piena di suoni e di furori che non significanulla .

C'e forse un entita o piu entita superiori che governano questo mondo ?

Credo nella presenza di qualcosa di superiore, non saprei che nome dargli, forse e quella giustizia di cui sopra.

Lei pensa che ci sia qualcosa al di la di questa vita ?

Sicuramente... l'anima una volta lasciato il corpo continua a viaggiare ,l'anima e la differenza tra un corpo morto e uno vivo, e l'ispirazione , il ricordo che rimane negli altri.

Quindi il ricordo negli altri, non qualcosa in se di eterno ..

Si,  e  eterno,  perch seppure non mantiene sempre lo stesso nome e comunque da quel ceppo che si dipartono tutti i rami.

Non pensa che anche i figli siano un immortalita ?'

I figli sono un'altra anima, e una moltiplicazione, non un'emanazione o rappresentazione.

Ma sempre una traccia di se nell'immortalita ...

Una traccia del figlio, non di se.

I suoi geni si trasmettono nel figlio, non e forse una traccia ?

Cio che si trasmette non crea l'individualita, quella si plasma tutta nuova nel nuovo essere, si trasmettono i caratteri somatici  e poco altro.

Quindi lei crede nel ricordo di se nelle genti.

Si,  ripeto,  dopo  tanto tempo quel ricordo e modificato ,ma l'importante e il punto da cui nasce, cioe non da tutti.

Ma solo chi e descritto da un sommo poeta raggiunge limmortalita del nome...

Il nome e un segno del tutto mortale.

Si, ma ad esso e legato il ricordo ...

Nell'immediato - sorride - in seguito cio che rimane e la funzione , le azioni, l'importanza, le idee... e non sono legate ad un nome, se sono universali come l'arte...

Ma non teme che le sue idee, le sue azioni non verghino disperse dal vento dell'eterno fluire della storia ?

Per  questo uno deve essere degno in vita, per essere uno di quei punti di partenza di cui parlavo. Non tutti riescono in questo, e sicuro.

Come l'opera che deve essere somma per essere immortale, e lei pensa di riuscire in cio ?

Questo lo potranno dire solo tra mille anni - risponde divertito , sistemandosi meglio nella posizione Yoga assunta precedentemente.-

Beh tra mille anni non ci saremo ne io ne lei, ma ,mi faccia capire, questa entita superiore interagisce con noi ?

Non interagisce ma ci condiziona, perch ad essa noi pensiamo come ad uno sfondo essenziale, quindi e come se interagisse.

Ma forse ella non esiste, e solo una nostra idealizzazione ...

Puo essere, ma credo che sia frutto di molto tempo in cui e stata plasmata.

E forse l'anima di questo mondo ? I sogni e le speranze di eguaglianza di tutti gli uomini giusti ?'

Si,  appunto, cio che nel tempo e stato sempre ricercato e mai raggiunto appieno,..., e una tensione mistica continua - i suoi  occhi  brillano  come  se scorgessero qualcosa al di la del tempo e dello spazio - e naturale e spontanea .

E non potra mai essere raggiunto ?

Non la stabilita perenne, questo non credo. ma ci si avvicinera sempre di piu, come il limite che tende allinfinito.

Lei  pensa che possa esistere una societa fondata su questa essenza almeno alla fine dei tempi ?

Alla  fine  dei  tempi, cioe all'infinito. - Si accarezza la barba come se ella fosse il tempo infinito e la interroga - Si, lo credo, potrebbe essere un cerchio come non avere capo ne coda.

Pensa  di essere un Ingranaggio infimo ma necessario perch la societa progredisca ?

Non un ingranaggio, infimo si, ma non necessario, non necessariamente utile.

Ma se venissero a mancare uomini come lei si potrebbe fermare il cerchio ?

Non credo, non e detto che la mia sia l'unica strada, anche se lo sfondo ideale dovrebbe essere questo.

Ma  l'evolversi vesto questo idilliaca societa e prefissato per sempre ? Oppure puo essere anche il caos ?'

Se  la  societa arrivasse ad un punto in cui non avesse piu speranza sarebbe il caos.

Mi  scusi  ma quando, alla fine del tempo, la societa sara perfetta, essendo un cerchio, dovrebbe ripiombare nel caos ...

Ho  detto che potrebbe essere un cerchio, ma anche non avere principio ne fine.

Se fosse un cerchio certo ci sarebbe di che pensare - sorride divertito -

Quindi questa entita fa delle macro modifiche sulla storia, ma siete voi, infime parti, a fare le micro alla societa

L'entita ispira noi a fare modifiche che portino verso quella soluzione di perfezione. - Sorride , accarezzando lassurdita - che forse essendo irraggiungibile darebbe peso all'ipotesi del cerchio.

Ma se voi non siete abbastanza forti, prevarrebbe il caos ..

Infatti, prima dicevo che persa la speranza si potrebbe cadere nel caos.

Lei ha mai pensato che la perfezione assoluta porti in se il seme del caos ?

Non  so,  credo  che  neanche ce ne accorgeremmo, e continueremmo a cercare una perfezione maggiore

Che  esista un equivalenza logica , alla fine , tra caos e perfezione, tra bene e male, e siamo solo noi a dare dei paletti distintivi ?

Che  i  concetti di bene o male siano mortali e sicuro, ma l'ispirazione che ci guida e immortale.

Ma perch il caos e male ? Non e forse la massima liberta ?

Un  caos  benefico  non e male, cio che e male e ritenere di essere superiori e pensare che la propria liberta possa esprimersi calpestando quella degli altri

Ma  intendi con caos l'anarchia totale, non e forse questo il massimo delle organizzazioni sociali ?

In  una societa di individui forse si, ma non siamo soli , alcuni di noi monaci scelgono la strada della solitudine.

Lo  stato nasce per tutelare l'interesse dei singoli con leggi, se non esistessero tirannie o servitu o violenza non esiterebbe lo stato.

L'interesse dello stato stesso, che e composto da un insieme di singoli.

Si  ma se i singoli non interferissero tra loro e tutti avrebbero la liberta di fare cio che vogliano, senza passioni, non sarebbe a societa perfetta ?'

E  impossibile  fare  qualcosa senza passioni o emozioni, visto che sono esse a farci agire ,non sarebbe un uomo, sarebbe uno spirito - Conclude sorridendo , uno strano sorriso, non di scherno, ma magnetico.

Ma  non  pensi che l'uomo perfetto , lAdamo celeste, sia asessuato e senza passioni o pensieri che lo leghino alla carne, un puro spirito quindi ?

No, non credo.

Rinunciando alla propria animalita l'uomo ha formato le prime societa, man mano che evolve le passioni sono sempre piu compresse in leggi e costumi sociali, non e un segno ?

Le  passioni ispirate dal male sono quelle che, eliminate, permettono la convivenza.

Ma  l'amore  puo  far commettere bellissimi gesti o anche uccidere una persona, quindi e bene o male il sentimento amore ?

Per  me l'amore per una persona non puo escludere quello per gli altri, amare e anche sopportare di non essere amato.

Lei e mai stato innamorato ?

Lo  sono  tutt'ora  credo - risponde sorridendo con gli occhi, forse vedendo la persona amata, ricordo che sempre conforta -

Ma di una persona o di un idea ?

Anche di una persona, o meglio dell'anima che intravedevo entro di lei.

Ma non farebbe qualunque cosa per lei ? Anche uccidere ?

Assolutamente escluso, il mio amore non ha il fine di avere quella persona.

E si trattasse di scegliere tra la vita di quella persona e l'aggressore ?'

Credo che sarebbe sempre possibile non arrivare ad una conclusione simile.

Beh glielo auguro. Lei e felice di questa vita ?

Assolutamente si. Lo sarei anche se fossi un sasso.

Gli manca qualcosa o ha nostalgia di qualcosa ?

Ci dovrei pensare, e non ci ho mai pensato... credo di no.

Questa societa ha bisogno di lei ?

Io mi adopero per cio che credo faccia bene alla societa.

Ma  non pensa che commette un sopruso su quelle persone che non la pensano come lei e non vogliono il suo operato ?

No, perch il mio operato puo solo giovare a chi ne senta il bisogno, non interferire a chi non lo sente, a parte casi estremi.

I  suoi  nemici, i cosiddetti cattivi, sono feroci e temibili e usano ogni tipo di scorrettezza. Lei che armi usa per combatterli ?

Dipende  -  piccola  pausa come per raccogliere le idee dal profondo del cuore, ripensare alle azioni di tutta una vita - se  intravedo  una  possibilita uso le parole e la mia mente, la mia anima , se non vedo nulla in chi sta cercando di sopraffarmi, uso il corpo e l'allenamento mentale datomi da Cain.

L'uso della violenza e quindi, a volte, necessario.

Stabilire se e necessario o meno e oltre le nostre possibilita.

Per concludere , lei ha un sogno ?

Il  mio  sogno e quello di essere uno di quei punti di inizio - sorride diciamo cosi, uno di quei punti da cui la mia anima potesse iniziare a diffondere il suo contenuto , se stessa.

Glielo auguro, ora la lascio alle sue meditazioni.

Kshatriya si inchina profondamente di fronte a me e ,mentre i miei passi si allontano verso cio che noi chiamiamo realta, lo osservo  pregare,  sento  una  forza nascere da lui e ,penso che la ragione , a volte, si deve arrendere davanti al misticismo.

Forse  Kshatriya mi ha fatto vedere il progetto di Dio o forse e un pazzo invasato, e labile il confine tra fede e follia, sicuramente  la ragione non serve per comprendere cio.  A voi lettore giudicare e rispondere in cuor vostro su cio, io non sono che fedele registratore della realta o ,almeno , di cio che pare realta.

 

KIRK

 

Mi  accoglie nella sua stanza, da Giulietta, arredata in maniera confortevole e con un bel letto morbido e un tavolo con due seggiole, dove sediamo.

- Buongiorno, lei si chiama ?

Il  mio nome e James T. Kirk, di professione psionico, anche se molti mi dicono PSIcopatico - conclude con una gran risata, gustandosi la battuta.

Dove ha trascorso la sua giovinezza ?

Il  mio  passato e oscuro....- fa una pausa ,frugando nei suoi ricordi - oscuro anche per me.

E cose la prima cosa che si ricorda ?

Ricordo  una  morte quando per il mio maestro ero un FORTUNE TELLER..., da quel momento in poi ricordo tutto abbastanza chiaramente.

Quindi non sa perch ha deciso di fare il Psionico.

Ho  guardato a lungo dentro di me...- pausa, osservo gli occhi di Kirk muoversi alla ricerca di parole che descrivono le proprie  azioni  e pulsioni - e penso di aver scelto di studiare come Psionico, dopo aver visto i miei fratelli, quando io ero ancora  giovanissimo...- altra pausa - loro avevano scelto di essere combattenti, barbari e guerrieri. A volte li ho seguiti, e sono morto. E ho pensato che la loro vita non era certo divertente, senza altre abilita che non fossero picchia, uccidi, MUORI .- Calca con fare drammatico su questultima parola.

Kirk non e cognome romano, siete stranieri ?

Non  so  da dove vengo...il mio maestro della gilda mi ha chiamato cosi... dopo il suggerimento di un tal BRANCALEONE DA NORCIA.'

Quindi  neanche un cognome suo ha. Lei ha dei fratelli, una famiglia, dei genitore ?

Siamo una strano famiglia. Non ho mai visto i miei genitori. Dei miei fratelli, solo i primi due sono, erano, veri fratelli. Il primo pero e morto. si chiamava ARABO, era un valente barbaro mezzo gigante. Il fratello di ARABO venne chiamato dai genitori con lo stesso nome del primogenito. Ma scelse la vita di GUERRIERO....

Ora e un FENCER...ma troppe morti l'hanno segnato. Il suo braccio non e piu forte come un tempo. Passa le giornate nell'oscurita di una camera di Giulietta.

Arabo (il secondo) ha raccolto, forse commosso dalla similitudine delle sue vicissitudini con le nostre... me e l'altro fratello....Lyrua.  Io sono un umano.....Lyrua e un Halfling e ha intrapreso la vita del ladro. Di tutti quanti Lyrua e quello che ha  la storia piu chiara...e infatti il fratello di sangue di AURYL... - Kirk e molto nervoso, fa diverse pause, forse per ricordare  meglio,  forse ce qualcosa che lo tormenta, forse il fatto di questa mancanza di radici della sua famiglia, di questi fratelli che si sono arresi alle difficolta della vita.

Lyrua non e tuo fratello di letto ?

No, e fratello di Auryl, ma non ho mai approfondito la storia di Auryl, risparmiamela - Conclude, noto che non ne vuole parlare, non insisto, non mi piace infierire oltre.

Siete una strana famiglia, vivete insieme ?

Beh, ci siamo trasferiti qui ad alma, alberghiamo da Giulietta .

Le piace Alma ?

Beh  si,  non male. Avrei qualcosa da ridire sulla pulizia delle stanze di Giulietta, direi che l'amministrazione fa veramente pieta,  il  sindaco  non  c'e mai, tutto e affidato a un vecchiardo rimbambito, chiede dello scrivano che e al SUO POSTO, a LAVORARE - Conclude con una vena di polemica nella voce.

Lei e venuto ad Alma attratto da cosa ?

Dal fatto che e la citta piu frequentata e il mio maestro vive qui.

Lei  ha  intrapresa la carriera di Psionico perch la riteneva meno pericolosa e piu varia di quella di guerriero, ma ora che e un forte PSI non e cresciuto in lei la sete del sapere ?

La  mia sete di conoscere e sempre stata smisurata, ogni volta che incontro uno PSI gli chiedo consiglio, studio nuove tecniche insieme a lui e confrontiamo il nostro equipaggiamento.

Lei  usa la mente , la razionalita, i maghi la magia, i chierici la fede, quale di queste tre forze e piu potente ?

Beh...e  una  mia opinione. Ma penso che sia la mente la piu potente - noto una vena di orgoglio nella voce - e posso spiegare perch. - Si interrompe e mi fissa stranamente - Ah, sono perso nei miei pensieri. Non c'e bisogno che mi dia del lei...

E una forma di rispetto.

Ci  si rispetta con le Azioni, non con le parole. Cioe, anche con le parole, ma contano solo fino ad un certo punto. Io posso essere  scanzonato, koatto....e tutto quello che si vuole. Ma sono pronto a sacrificarmi per un amico, a dargli un consiglio, a seguirlo  finche  non e in salvo, non umiliarlo se fa un errore.- Noto che si e finalmente calmato ed e ritornato a sedere composto - Questo e rispetto.

Certo,  ma  io,  che ero un chierico, sono abituato a usare le parole e a darne molto valore. Torniamo a lei, indaga la fisica delle  cose con la mente, scoprendo nuove tecniche e nuovi usi. Ma essa puo indagare la metafisica, cioe le cose non fisiche, oppure esiste una limitazione ?'

E  comunque, la mente e piu potente della razionalita e della fede, secondo me.

O nostri attacchi mentali sono enormemente potenti. possiamo spostarci QUASI ovunque.

Ma la mente e razionalita o differisce da essa ?

Non  saprei. Ho usato il termine razionalita perch l'aveva usato LEI (come vuole) prima... La magia ricorre a una sorta di energia naturale, come la preghiera.

La  preghiera  legata allemozione, rimane la razionalita per la mente. Crede in qualche entita soprannaturale ?

Si...-  vedo  gli occhi di Kirk vagare sulluniverso, mentre la mente esplora le corde piu profonde dellanimo - sicuramente.

Qualcuno  ha creato tutto questo intorno a noi, e molte volte ho visto le divinita palesarsi di fronte a me....magari anche in risposta alle mie preghiere.

Come si considera lei, Psionico, nei confronti delle altre genti ?

Beh,  noi Psionici siamo molto piu indipendenti degli altri. Riconosco di avere delle caratteristiche non comuni a tutti. Sono molto  robusto di costituzione....il mio maestro dice che sono intelligentissimo. Sono abile, saggio, anche abbastanza forte e carismatico e ho dei 'trucchi per aumentare, migliorare le mie abilita. Ma OGNI PSI, chi piu chi meno, ha la possibilita di spostarsi, disintegrare, esaminare il mondo solo con la forza del pensiero, ipnotizzare. Vogliamo dimenticare che in noi e innata  l'arte del comunicare a distanza? - Conclude con orgoglio, lorgoglio di appartene ad una classe di privilegiati.

Cose comuni anche ai maghi , tranne forse la possibilita di spostarsi ...

Certo,  anche  i  maghi possono creare portali magici, al 43mo livello dei loro studi, noi PSI possiamo spostarci ovunque ed evocare i nostri compagni fin dai primi livelli.

Lei ritiene quindi che i PSI siano la classe egemone di questo mondo ?

Non ho detto questo. Ho detto che a mio parere siamo avvantaggiati.

Beh  dalle  sue  parole  traspare il fatto che siete i piu forti, tra le classi singole ...

Non  credo sia saggio creare una situazione in cui una classe domini l'altra. A mio parere lottare fra di noi non e molto sensato.  Certo  siamo  indipendenti, ma da soli non abbiamo certo vita facile.

Per amor di avventura si possono tentare nemici come  anxur,  il dracolich, il beholder. Ma io credo che l'unione sia la forza, la salvezza di noi mortali.

Lei ha uno scopo o una missione nella vita ?

Il mio scopo? Ne avevo uno. era possedere tutte le abilita degli PSI. L'ho raggiunto.

E quindi non ha scopi nella vita, ora ?

No. Ne ho uno....Ma non e uno scopo preciso. Voglio uscire dalla routine... Voglio vedere parti del mondo a me sconosciute. Voglio sentire le mie vene pulsare, voglio che l'adrenalina scorra a fiumi nel mio sangue....

Lei  crede in Dio, ma crede anche in un altra vita o in una qualche immortalita?

Credo  che  raggiungendo un'enorme esperienza, si possa addirittura valicare il limite fra la mortalita e l'immortalita. Quel punto  di  non  ritorno dopo il quale non si corre piu alcun rischio. Se non la noia.- Fa una piccola pausa, si liscia i capelli e precisa  -  Non m'interessa, credo, divenire immortale. Ho un ideale, un amico, se lui perdona l'ardire...Gilgamesh. Vorrei avere la sua conoscenza, o anche di piu. Intanto, aiuto i piccoli, cerco di insegnare loro come vivere meglio, come crescere senza morire spesso. E spero di vivere felicemente con la mia futura moglie, Kathy.

Ma sei lei morisse prima di cio , esisterebbe qualcosa o sarebbe il nulla ?

Esiste  limmortalita anche prima del punto fatidico. Ci sono persone ormai morte, ma la cui memoria e immortale.

Quindi lei pensa che anche il ricordo puo essere l'immortalita ...

Si. Senza dubbio.

Ma solo se sono personaggi sommi, lei si considera cio ?

Io  non  penso  di  essere un personaggio sommo. Eppure ho degli amici, nel mio piccolo. E so che se morissi per sempre, questi amici manterrebbero il mio ricordo.

Si  ma  quando i suoi amici saranno morti, tra mille anni, nessuno si ricordera di lei ...

Non mi preoccupo di questo...

Avere dei figli, non e lasciare una traccia nellimmortalita ?

Avere  dei  figli....gia. ne dovro parlare a Kathy - Sorride felice, mentre gli occhi brillano del fuoco dellamore.

Mi parli di sua moglie, come l'ha conosciuta ?'

Ho  conosciuto  sua  sorella per prima...Helen. Me l'ha fatta conoscere Arabo e Helen mi ha presentato KAthy. - Vedo la faccia di Kirk addolcirsi, i suoi occhi brillare e fissare un punto oltre lorizzonte -

Ricordo ancora quella sera, ci siamo innamorati subito. Lei pero pensava di non essere pronta. Ha cambiato vita....e ha deciso, con mia gioia, ma anche tristezza, di seguire le mie orme... quindi un gran numero di livelli ci separano....ma a noi non importa... io la amo e lei mi ama...e questo basta. -

Conclude con un tono molto dolce di voce.

Ha mai pensato che stia con lei e potente e ricco ?

No.  quando  ci siamo conosciuti non ero potente. e non sono assolutamente ricco.

Vi sposerete ?

Se cosi piacera agli dei....

Il vostro amore su cosa e basato ?

Fa  una pausa, a volte e difficile porre in parole e concetti sentimenti reconditi e nascosti nelle pieghe piu profonde, poi inizia a  parlare,  piano  , con voce dolce e con frequenti pause - Sull'amore...sulla fiducia nell'altro...e lei e la donna piu bella che io abbia mai visto!

Ha un sogno ?

Conoscere tutto il mondo.

Lei ha dei rimpianto o nostalgie ?

Rimpianti?  no, ho fatto quello che volevo, nei limiti del rispetto per gli altri, e della responsabilita... nostalgia di quando ero piccolo, e ogni cosa era un'avventura...

Lei crede nel bene e nel male e nella loro eterna lotta ? E se si, da che parte sta ?

Io credo nella lealta e nella slealta.

Secondo lei le umani societa evolveranno verso il caos o verso la legge ?

Verso  la legge, perch se tutti si affidassero al caos, la civilta si estinguerebbe.

La  ringrazio  per l'attenzione e auguro felicita e prosperita a lei e alla sua sposa

Grazie mille per lintervista e  arrivederci.-

Mentre mi allontano penso che la vera anormalita sia vivere onestamente e lealmente. Se esistessero piu uomini leali e sinceri come Kirk, questo mondo vivrebbe meglio.

 

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