Diari di Viaggio


 

 

Loschi affari a Syracusa

 di RYU

(Anno 441, 9 agosto 2005)




Stavo bighellonando per Talonia in cerca di qualche audace smanioso di avermi al suo fianco in epiche imprese, ma la giornata si presentava fiacca...  Improvvisamente un lamento squarcio' l'etere, io ed altri avventurieri ci domandammo chi potesse averlo lanciato. Fu chiaro che proveniva dalla zona del porto di El'Azahred, infatti trovammo un pescatore dal viso stravolto  dalla paura. Egli ci racconto' di avere visto poco distante dalla costa un relitto che trasportava un grosso carico di vele per navi diretto ad Ostia. Non comprendemmo l'angoscia dell'uomo sinche' fu chiaro che il disastro non poteva avere cause naturali...

Cercando di capire qualcosa di piu' ripescammo alcuni cadaveri ormai dilaniati dai pesci, ma venimmo improvvisamente attaccati da un losco individuo incappucciato!
Prima che morisse riuscimmo a strappargli il nome del suo mandante, un certo Tarel...
Indagammo nei luridi quartieri portuali non senza incontrare molte difficolta' ;a strappare informazioni da chicchessia: il nome di Tarel era evidentemente ben noto nei bassifondi e piu' d'una testa cadde solo per averci rivolto la parola in quelle ore febbrili. Fortunatamente il nostro compagno Ray, giovane ladro, conosceva abbastanza bene Trapspringer il decano dei ladri di Talonia, al quale riuscimmo a spillare alcune informazioni pagandole a suon di monete d'oro. Scoprimmo cosi' l'esistenza di una gara di appalto per la costruzione di navi da guerra per la citta' di Alma a cui avevano partecipato anche Talonia e Syracusa. Pesanti pressioni politiche gravavano in questo affare tanto che alcuni senatori corrotti di Syracusa avevano osato boicottare proprio i traffici marittimi di Talonia per evitare che offrisse prezzi migliori.Agenti senza scrupoli al soldo di questo Tarel avevano affondato la nave ed eliminato ogni testimone o quasi.
Ci spostammo a Syracusa sperando di trovare ulteriori indizi, ma gli agenti di Tarel erano appostati ovunque e ci attaccarono in forze, ma il nostro capo, Archangel, aveva ormai deciso di non mollare anche a costo della propria vita, infatti egli non tollerava soprusi da parte di politici senza scrupoli e tutto il nostro gruppo era pienamente d'accordo con lui. A Syracusa un famoso filosofo di nome Coccea, da tutti considerato un po' "toccato" ci rivelo' che Tarel era proprio uno dei senatori, ma mentre eravamo vicini al nostro obbiettivo ecco farsi avanti niente meno che il capo degli agenti di Tarel che dopo una lunga ed inconcludente discussione, in cui aveva persino osato mettere gli occhi sulla nostra compagna Amberle,  mise mano alle armi. Una terribile battaglia infurio' tra le vie di Syracusa ed il nostro capo ne fu gravemente ferito, ma i biechi agenti di Tarel vennero completamente epurati!

Dopo esserci leccati le ferite e riordinate le idee, ormai infuriati dall'ostruzionismo che dilagava a Syracusa persino tra i nobili senatori e le guardie, riuscimmo ad avvicinare Tarel ed a parlare con lui. L'astuto individuo dette sfoggio di tutta la sua loquela, giurando e spergiurando di non avere nulla a che fare con tutta questa brutta faccenda, mise persino in piedi un bello spettacolo, convocando i senatori e dichiarando con parole altisonanti che i fatti da noi denunciati non sarebbero rimasti impuniti: le nostre armi fremevano dal desiderio di infilarsi nella sua grassa pancia, ma era pur sempre un senatore! Purtroppo anche di fronte all'evidenza della sua colpevolezza non potevamo fargli nulla...Io ormai non ero piu' disposto a tollerare tutto questo schifoso circo e decisi di andarmene per evitare colpi di matto...
I miei compagni mi hanno poi riferito come si e' concluso la triste vicenda: Tarel e' riuscito a trovare persino un capro espiatorio, un poveraccio di nome Coll che faceva il sarto e che probabilmente non sapeva nemmeno di essere al mondo, ma tant'e'... la legge e' uguale per tutti... o almeno cosi' dicono...Non riesco a capacitarmi che un innocente possa essere stato condannato in vece di Tarel, ma certamente non appena le acque si saranno calmate, cerchero' ancora di far ingoiare a quel malvagio tutte le sue pompose parole e tutti i suoi sporchi soldi!
Parola di Ryu, Il Prode degli Eleandil, Fratello di Nikea, l'Eterea
 

************************
LODE A SELENE per la quest molto complessa e grazie ai miei compagni di viaggio!

 



Torna al sommario degli episodi riguardanti Tarel.
 

 

 


 

 

La grafica ed i contenuti di queste pagine non possono essere riprodotti senza autorizzazione.
Questo sito non ha alcuno scopo di lucro.

 

Il sito della Gilda dei Filosofi è gestito da Rhea.